Sri Lanka è sede di 8 siti Unesco, 6 Culturali e 2 Naturali: la città sacra di Anuradhapura (prima capitale del regno singalese); l’antica città di Polonnaruwa (seconda capitale del regno singalese); la rocca-fortezza e le rovine della città di Sigiriya; il Golden Temple (Tempio d’Oro) a Dambulla; il forte e la città vecchia di Galle; la città sacra di Kandy; la riserva naturale della foresta di Sinharaja; gli altopiani centrali di Sri Lanka.
Situata nella zona centro-meridionale dell’isola, la vasta area degli altopiani centrali – caratterizzata dalla rigogliosa foresta pluviale che si spinge fino anche a 2.500 metri di altitudine – comprende l’area protetta del Peak Wilderness, il Parco Nazionale di Horton Plains e la catena montuosa delle Knuckles. Scelta per la sua eccezionale biodiversità è casa di una straordinaria varietà di piante ed animali tra cui il raro leopardo di Sri Lanka.
Luogo sacro per i buddhisti, Kandy è stata l’ultima capitale dei re Sinhala (ovvero del regno singalese) dinastia che regno e fece prosperare lo Sri Lanka per più di 2.500 anni fino all’occupazione da parte degli inglesi avvenuta nel 1815. Qui sorge il Tempio della Reliquia del Dente (il dente sacro del Buddha), luogo di pellegrinaggio di migliaia e migliaia di fedeli. A Kandy si tiene la più celebre e imponente celebrazione buddhista di Sri Lanka (e tra le più importanti di tutta l’Asia), la festa di Esala Perahera che per 10 giorni, ogni anno (durante il plenilunio del mese di Esala, tra luglio e agosto) vede coinvolti centinaia di danzatori, musicisti acrobati, percussionisti che animano la città con fantasmagoriche processioni. Lo spettacolo più bello ed entusiasmante è però rappresentato dalla parata di decine di elefanti addobbati e carichi di luci. Il più imponente di tutti trasporta sul suo dorso un baldacchino con la copia dello scrigno contenente la reliquia del Dente di Buddha (l’originale è conservato all’interno del Tempio)
E’ sicuramente uno dei migliori esempio, se non addirittura il migliore, di città-porto fortificata edificata dagli eurpei in tutto il sud-est asiatico. Fondata nel XVI secolo dai portoghesi, Galle raggiunse il suo massimo sviluppo nel XVIII secolo con gli olandesi prima e poi con l’arrivo degli inglesi. Il Forte, oggi è un incantevole centro ricco di negozi, ristoranti , piccoli alberghi di charme e guest house, piacevolissimo connubio tra cultura europea e tradizioni asiatiche.
Lo sapete che Sri Lanka è uno dei maggiori produttori al mondo di tè? Durante il nostro viaggio abbiamo visitato le coltivazioni che si estendono a perdita d’occhio nella zona di Nuwara Eliya. Le foglie vengono colte dalla pianta esclusivamente dalle donne perché hanno le mani più piccole. Durante la visita ad una delle piantagioni ci siamo fermati per una degustazione e ne ho assaggiati diversi tipi, tutti buonissimi..Non ho potuto esimermi anche da acquistarli per fare dei regali agli amici ed ai familiari ma soprattutto per far piacere a me stessa e sorseggiarmeli davanti al caminetto acceso e tornare con la fantasia a quella terra meravigliosaa che sa di vaniglia e di frangipane!
di Antonella Manfredi
Vi ricordate il video dei Duran Duran “Save a prayer”? Ad un certo punto sono su una roccia piatta esembrano sospesi nel vuoto: sono sulla vetta di Sigirya la roccia-fortezza denominata Lion’s Rock (la rocca del leone)! Ora dovete sapere che non ci sono ascensori né tantomeno elicotteri che vi portano lassù, ma 1250 scalini da fare a piedi! Io li ho fatti e credetemi, quando sono arrivata in cima sono stata fiera di me e piena d’emozione. La vista è mozzafiato, durante la salita ci sono resti di quelli che un tempo furono stupendi giardini, la sala del trono e pitture rupestri che rappresentano le ancelle del re. Quando siamo arrivati ai piedi di questa magnificenza stava piovendo e c’era un’atmosfera irreale, poi man mano che salivamo il tempo è migliorato..è spuntato un raggio di sole che ci ha fatto presagire che il nostro viaggio alla scoperta di questa terra sarebbe stato indimenticabile!