Giorno 1: Arrivo all’aeroporto Internazionale del Kilimanjaro

All’arrivo all’aeroporto internazionale di Kilimanjaro incontro con il rappresentante e raggiungimento del Lodge. Il safari manager farà un briefing dettagliato del safari, per poi lasciarvi godere i servizi del Lodge fino alla cena e al conseguente pernottamento.

Cena e colazione incluse.

Pernottamento in lodge ad Arusha.

Giorno 2: Arusha – Tarangire National Park

Dopo colazione, partenza per Tarangire National Park per il safari – percorso di 2:30 ore con strade asfaltate (160 km). Prima sosta ad Arusha Town per eventuali acquisti last minute, prima di proseguire verso Tarangire. Il percorso è effettuato lungo la Great Northern Highway, attraverso la steppa Masai, fino a Tarangire National Park.

Tarangire è famosa per i suoi enormi alberi Baobab e la numerosa popolazione di elefanti – ci si può aspettare di avvistare gnu, bufali, zebre, giraffe, ippopotami, babbuini, molte antilopi e l’elefante gigante africano. Per gli amanti degli uccelli questo è il paradiso: oltre 400 specie di uccelli sono stati avvistati qui, tra cui le rare specie di Ash Staling, Great Kudu & Frange Oryx Eared. Predatori come leoni, ghepardi, iene, sciacalli e leopardi abitano anche loro questo parco. Il Tarangire Park forma il ciclo migratorio annuale centrale all’interno dell’ecosistema Tarangire & Lake Manyara che comprende fino a 3000 elefanti, 25.000 gnu e circa 30.000 zebre.

Pernottamento in lodge vicino al Parco Nazionale del Lago Manyara.

Giorno 3: Cratere Ngorongoro

Dopo colazione, si lascia la zona del lago Manyara e inizia così il lungo viaggio verso la zona di conservazione Ngorongoro. Si scende nel famoso cratere Ngorongoro per vedere la fauna selvatica.

Il cratere si è formato quando un gigantesco vulcano è esploso ed è collassato su se stesso circa due o tre milioni di anni fa. È profondo 610 m e la sua superficie copre 260 km^2. Si stima che l’altezza del vulcano fosse dai 4500 ai 5800 metri. Il cratere ha alcune delle più alte densità di fauna selvatica del pianeta, tra cui ritroviamo leoni, elefanti, zebre, rinoceronti, leopardi, bufali, gazzelle, gnu, ippopotami e molte specie di uccelli. Il cratere di Ngorongoro merita il suo status di Patrimonio dell’Umanità UNESCO- questa esperienza sarà un punto culminante del tour.

Trasferimento verso il parco nazionale del Serengeti per la cena e pernottamento.

Giorno 4: Serengeti Tour

Partenza al mattino con il pranzo al sacco: inizio della giornata con un safari mattutino nelle vaste pianure del Serengeti, con possibilità di avvistamento di felini. Si possono anche vedere predatori notturni tornare dalla loro lunga notte di caccia o un gruppo di leonesse che organizzano imboscate mattutine e mangiano lungo la strada. Sosta per la colazione. Il Parco Nazionale del Serengeti è il luogo della Grande Migrazione degli gnu (a seconda del periodo in cui viene effettuato il viaggio). Dopo la colazione, viene seguita la migrazione delle mandrie, con cui verrà trascorso molto tempo. Il pranzo al sacco può essere consumato presso il sito picnic.

Questo è un safari che dura un’intera giornata nel Serengeti.

Ritorno al campo prima o durante il tramonto per cena e pernottamento.

Giorno 5: Serengeti Tour

Dopo colazione, verrà realizzato un safari dalla durata di mezza giornata nel parco nazionale del Serengeti. Dopodiché proseguimento verso la zona di Olduvai. Lungo il percorso, sosta per il pranzo al sacco a Olduvai Gorge, un sito archeologico reso famoso da Louis e Mary Leakey quando scoprirono i resti di Zinjathropus, una specie di ominide che vagava per il pianeta circa 2,7 milioni di anni fa. Dopo pranzo, visita della tribù Maasai nella zona di Ngorongoro.

Visita della Tribù Maasai:

La Tanzania ha oltre 120 tribù, ciascuna con la propria cultura. I Maasai della Tanzania settentrionale sono tra i gruppi etnici più popolari della zona, un popolo orgoglioso e devoto ai loro valori culturali. Ngorongoro è la patria della tribù Maasai, autorizzata a vivere nella zona di conservazione, un esperimento pionieristico nell’uso del territorio polivalente dove le persone, il loro bestiame e la fauna selvatica coesistono e condividono lo stesso habitat protetto. I Maasai si muovono con le loro mandrie di bovini, pecore, capre e asini in cerca di pascolo e acqua. Negli ultimi anni i Maasai sono stati incoraggiati a lavorare la terra per integrare la loro alimentazione a base di latte e carne. Il Seneto Maasai Boma sulle pendici occidentali dell’altopiano di Ngorongoro, a circa duecento metri dalla strada principale per il Serengeti, è uno dei più famosi punti di visita culturale per gli ospiti. Un altro popolare villaggio Maasai è Irkeepus che si trova nelle Ngorongoro Highlands e una visita può essere combinata con un trekking di Olmoti o Empakaai Crater. Visita del Maasai Boma: esplorazione delle capanne dove vivono le famiglie Maasai per imparare un sacco di cose sul loro modo di vivere. Le capanne, normalmente costruite da donne, sono fatte di legno, fango e sterco di mucca. La visita dura circa 2 ore e alla fine, gli abitanti del villaggio si esibiranno in uno spettacolo e mostreranno i loro oggetti artigianali. Se il tempo lo permette, i guerrieri Maasai sfideranno gli uomini a partecipare ad una gara di lancio della lancia o a una danza tribale, e le signore possono scegliere se partecipare a lavori per la realizzazione di oggetti con perline. Questo ha lo scopo di far entrare i visitatori in contatto con la cultura Maasai e arricchirli con alcune autentiche esperienze africane.

Proseguimento verso il lodge per la cena e il pernottamento.

Day 6: Departure

Dopo colazione, sarete trasferiti alla città di Arusha per il pranzo. Dopodiché trasferimento in Aeroporto per il ritorno in Italia.