Giorno 1: Arrivo all’aeroporto internazionale di Kilimanjaro

Arrivo all’aeroporto internazionale del Kilimanjaro; incontro con il rappresentante e trasferimento verso il lodge

Cena e pernottamento nella città di Arusha.

Giorno 2: Serengeti (Seronera)

Dopo colazione, incontro con la guida e trasferimento verso il Parco Nazionale del Serengeti. Proseguimento verso gli altopiani dove vengono coltivati grano e mais dal popolo Iraqw. Lungo il percorso attraverserete la foresta pluviale avvolta dalla nebbia della Ngorongoro Conservation Area, dove potreste avere la fortuna di avvistare babbuini, o anche leopardi, bufali ed elefanti. Potrete ammirare il suggestivo Cratere Ngorongoro prima di proseguire verso il Parco Nazionale del Serengeti, che raggiungerete a mezzogiorno. Il Parco Nazionale del Serengeti è considerato uno tra i parchi più famosi dell’Africa con diversi paesaggi e habitat, come pianure erbose, paludi, laghi, savana e montagne. Il nome “Serengeti” deriva etimologicamente dalla lingua masai dalla parola “siringiti’, che significa pianura infinita. Questa pianura è stata formata 4 milioni di anni fa, quando le ceneri vulcaniche del maestoso vulcano Ngorongoro hanno coperto il paesaggio. Grazie alla sua altezza (circa 4500-4800 m), le ceneri avevano percorso diversi km e hanno coperto la maggior parte del Serengeti. L’intera giornata verrà trascorsa nella zona di Seronera con ulteriori opportunità di avvistare l’incredibile fauna selvatica e la bellezza naturale del Serengeti. È possibile avvistare le mandrie migratorie, i predatori residenti, ovvero leopardo, ghepardo, e leone che compiono il loro ruolo nel cerchio della vita. Al termine del safari, trasferimento verso il lodge per la cena.

Dopo un’intera giornata di safari, ritorno al campo per la cena e il pernottamento.

Cena e pernottamento in Serengeti.

Giorno 3: Nord Serengeti

Durante la mattina, proseguimento del safari verso la regione settentrionale del Serengeti. Si estende da Seronera per circa 130 km – il nord Serengeti è un paesaggio costernato da piccoli fiumi, colline e kopjes. Qui risiede una moltitudine di popolazione permanente della fauna selvatica. Il Serengeti settentrionale è un luogo interessante e diversificato che è lontano dal punto di ingresso principale del parco nel sud, ricevendo così un sacco di visitatori durante la stagione di attraversamento del fiume. Il periodo tra agosto – ottobre è il momento migliore per vedere questo spettacolo, ovvero le mandrie che si fanno strada attraverso il confine tra la Tanzania (Serengeti) e il Kenya (Masaimara). In questo periodo dell’anno i momenti più impressionanti della Grande Migrazione riguardano l’attraversamento del fiume Mara.

Al termine della giornata, vi dirigerete al lodge per la cena e il pernottamento.

Cena e pernottamento a Serengeti.

Giorno 4: Nord Serengeti

Dopo colazione (all’alba), si parte con il safari: c’è la possibilità di vedere gli animali che attraversano il fiume Mara. Centinaia di migliaia di gnu si riuniscono sulle rive del fiume, guardando la sponda opposta. Appena uno degli gnu si farà coraggio e attraverserà il fiume, tutti gli altri lo seguiranno: c’è però il rischio che vengano attaccati dai coccodrilli che vivono nel fiume.

Cena e pernottamento in Serengeti.

Giorno 5: Serengeti – cratere di Ngorongoro

Dopo colazione, ultimi momenti di safari nel Serengeti. Successivamente trasferimento verso la zona del Ngongoro. Dopodiché proseguimento verso la zona di Olduvai. Lungo il percorso, sosta per il pranzo al sacco a Olduvai Gorge, un sito archeologico reso famoso da Louis e Mary Leakey quando scoprirono i resti di Zinjathropus, una specie di ominidi che vagava per il pianeta circa 2,7 milioni di anni fa. Dopo pranzo, visita della tribù Maasai nella zona di Ngorongoro.

Visita della Tribù Maasai:

La Tanzania ha oltre 120 tribù, ciascuna con la propria cultura. I Maasai della Tanzania settentrionale sono tra i gruppi etnici più popolari della zona, un popolo orgoglioso e devoto ai loro valori culturali. Ngorongoro è la patria della tribù Maasai, autorizzata a vivere nella zona di conservazione, un esperimento pionieristico nell’uso del territorio polivalente dove le persone, il loro bestiame e la fauna selvatica coesistono e condividono lo stesso habitat protetto. I Maasai si muovono con le loro mandrie di bovini, pecore, capre e asini in cerca di pascolo e acqua. Negli ultimi anni i Maasai sono stati incoraggiati a lavorare la terra per integrare la loro alimentazione a base di latte e carne. Il Seneto Maasai Boma sulle pendici occidentali dell’altopiano di Ngorongoro, a circa duecento metri dalla strada principale per il Serengeti, è uno dei più famosi punti di visita culturale per gli ospiti. Un altro popolare villaggio Maasai è Irkeepus che si trova nelle Ngorongoro Highlands e una visita può essere combinata con un trekking di Olmoti o Empakaai Crater. Visita del Maasai Boma: esplorazione delle capanne dove vivono le famiglie Maasai per imparare un sacco di cose sul loro modo di vivere. Le capanne, normalmente costruite da donne, sono fatte di legno, fango e sterco di mucca. La visita dura circa 2 ore e alla fine, gli abitanti del villaggio si esibiranno in uno spettacolo e mostreranno i loro oggetti artigianali. Se il tempo lo permette, i guerrieri Maasai sfideranno gli uomini a partecipare a una gara di lancio della lancia o a una danza tribale, e le signore possono scegliere di partecipare a lavori per la realizzazione di oggetti con perline. Questo ha lo scopo di far entrare in contatto i visitatori con la cultura Maasai e arricchirli con alcune autentiche esperienze africane.

Dopo di che sarete portati al Lodge all’interno della Ngorongoro Conservation Area per la cena e il pernottamento. Arrivando al bordo del cratere nel pomeriggio, avrete il primo assaggio di ciò che vi aspetta il giorno successivo – ruscelli scintillanti, praterie aperte e un numero infinito di animali. Passerete la notte in un rifugio vicino al bordo del cratere.

Cena e pernottamento nella zona di Norongoro.

Giorno 6: Cratere di Ngorongoro

La mattina, all’alba, dopo la colazione, si scende sul fondo del cratere per una giornata di osservazione della fauna selvatica in uno dei luoghi più incredibili della Terra dove gli animali vagano liberamente attraverso le riserve non recintate. La Caldera si è formata circa tre milioni di anni fa con la massiccia esplosione di un vulcano che rivaleggiava con il Kilimangiaro in altezza. È profondo 610 m e copre una superficie di circa 260 chilometri quadrati. È un ecosistema chiuso. La parola Ngorongoro rappresenta il suono delle campane che le mucche Masai portano al collo. È uno dei migliori luoghi in Africa per avvistare gnu, gazzelle e molti altri animali, insieme a circa 500 specie di uccelli. Sosta per un pranzo/pic-nic vicino al lago degli ippopotami e, nel pomeriggio, risalita della strada che porta fuori dal cratere.

Cena e pernottamento vicino al cratere.

Giorno 7: Ngorongoro-Arusha

Dopo colazione, sarete trasferiti nella città di Arusha. Pranzo in un tranquillo rifugio nel centro artistico di Shanga Shangaa, dove artigiani producono gioielli e oggetti di vetro straordinari. Servono anche un pasto delizioso! Dopo aver raccolto alcuni souvenir e regali avrete l’opportunità di visitare il Centro dei Beni Culturali, con negozio di souvenir, galleria d’arte ed esposizione di Tanzanite – una pietra più preziosa dei diamanti! Nel pomeriggio, trasferimento all’aeroporto di Arusha per il rientro in Italia.